Dal 1912 l’ ACCIAIO INOX diventa il protagonista assoluto per le sue caratteristiche, quali la resistenza meccanica, la facile igienizzazione, le caratteristiche anticorrosive. Quindi diventa garanzia per le tubazioni, gli accessori, le macchine enologiche, i serbatoi. Come per tutti i materiali che vengono a contatto con gli alimenti deve rispettare diverse imposizioni legislative (DPR n. 777/82 e DL n. 108/92), legate soprattutto alle cessioni dello stesso.
Si è diffuso nelle cantine per rispondere a determinate necessità ma, agli inizi degli anni Settanta, quando fu introdotto nel settore enologico, era ritenuto un gran lusso. Esso veniva quindi impiegato solamente in quelle parti che erano a contatto con il vino perché, fino a quel momento, non esisteva alcun materiale in grado di risolvere la questione delle cessioni.
La sua diffusione è stata rapida, ed oggi, l’acciaio inox è diventato il materiale indispensabile all’industria enologica, per le sue notevoli doti che partono dalla funzionalità alla manutenzione, all’estetica, quindi ai costi che oggi sono arrivati a rendere l’acciaio decisamente competitivo.
Pensiamo alla gestione delle temperature, perché l’acciaio può mantenere il gelo, come affrontare alte temperature. Inoltre le pigiatrici, le valvole, ed altri accessori indispensabili in cantina sono d’acciaio: prelevacampioni, portelle, chiusini, valvole di ogni genere, raccordi ecc….
Diciamolo, i vantaggi tecnologici dell’acciaio inox hanno fatto sì che si diffondesse con gran velocità e diventasse, anche in cantina, il grande protagonista.
