una struttura portante in profilati di acciaio inossidabile;
una tramoggia caratterizzata da un rivestimento del telaio portante mediante l’utilizzo di lamiere accuratamente modellate a realizzare una adeguata pendenza sui due lati per rendere possibile il convogliamento delle uve alla coclea rotante, il tutto opportunamente saldato a TIG con gas inerte di protezione; la sommità della tramoggia è dotata di apposite barre di protezione posizionate a distanza opportuna, per rallentare la caduta delle uve, evitando che il carico possa danneggiare gli organi in movimento;
una ringhiera di protezione in acciaio inox, installata a bordo macchina, per garantire la sicurezza degli addetti al lavoro e dotata di postazione di comando tramite un quadro di gestione elettronico/pneumatico;
una sponda mobile di sicurezza a comando pneumatico, direttamente gestita dall’operatore, posta sull’imbocco del convogliatore, che permette la non accessibilità della vasca nei momenti in cui gli organi della macchina sono in movimento. Realizzata in lamiera pressopiegata di acciaio inox AISI 304, scorrevole a mezzo di binari e di due cilindri pneumatici. Un sistema di sicurezza a 24v. collegato a dei micro-interruttori, arresta il moto della coclea quando la sponda è abbassata per consentire lo scarico delle uve, nel rispetto delle normative antinfortunistiche;
una portella di chiusura anch’essa a comando pneumatico, posta sulla proboscide di scarico della tramoggia con la chiusura parziale del condotto, per regolare il flusso del prodotto o chiusura totale per poter permettere l’interruzione della lavorazione per effettuare interventi urgenti sulle macchine sottostanti;
un gruppo di motorizzazione caratterizzato da un motore elettrico e fornito di motoriduttore e motovariatore di velocità, in modo tale da permettere alla macchina di poter lavorare sempre in condizioni ottimali, in relazione alle differenti tipologie di prodotto da lavorare e alle linee di pigiatura;
una coclea di convogliamento realizzata anch’essa interamente in acciaio inox e caratterizzata da un tubo su cui viene applicata una spira, opportunamente saldata.
Le vasche ricezione uva sono disponibili con diverse misure a seconda dei modelli e caratterizzati con spire singole MC o doppie BC da Ø250 fino a Ø600 e con la possibilità di regolare la portata elettronicamente dal quadro da parte dell’operatore.
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